Fotografia analogica con Andrea Medde dal 13 al 15 giugno
Il weekend del 13, 14 e 15 giugno, Dyaphrama in collaborazione con la SOMS – Società Operaia di Mutuo Soccorso di Oristano, propone un intenso seminario di sviluppo e stampa in camera oscura guidato dal fotografo Andrea Medde. Tre giorni dedicati alla riscoperta della pellicola, dalla grana del negativo fino alla stampa su carta ai sali d’argento, per ritrovare il fascino e il rigore della fotografia “lenta”.
Venerdì 13 giugno: presentazione del workshop
Venerdì sera, alle ore 21:00 presso la sede Dyaphrama (Via della Conciliazione 58, Oristano), Andrea Medde presenterà sé stesso e illustrerà le finalità del seminario. Un momento informale in cui scoprire la sua visione sulla fotografia analogica, la passione per i paesaggi sardi e il percorso che lo ha portato a rinunciare al digitale per dedicarsi esclusivamente al bianco e nero tradizionale.
Sabato 14 e domenica 15 giugno: full immersion in camera oscura
Sabato e domenica il workshop si sposta nella sede SOMS (Via Solferino 58, Oristano), dove sarà allestita una vera camera oscura. In queste due giornate, i soci Dyaphrama avranno modo di:
- Apprendere le basi chimiche e pratiche dello sviluppo del negativo e della stampa su carta
- Mettere le mani sulle attrezzature (ingranditore, vasche e carte ai sali d’argento)
- Affinare tecniche di esposizione e contrasto sotto la guida di Andrea, che seguirà ogni partecipante passo dopo passo
- Ammirare una selezione delle migliori fotografie di Andrea Medde, scelte tra i suoi lavori più significativi e stampate in bianco e nero
L’obiettivo è fornire strumenti concreti per gestire in autonomia una camera oscura, curando l’intero processo creativo – dallo scatto analogico fino alla stampa finale – e valorizzando la componente tattile ed emozionale che solo il bianco e nero tradizionale può offrire.
Andrea Medde: dalla giurisprudenza alla “fotografia tradizionale”
Nato a Iglesias nel 1976, Andrea si avvicina alla fotografia in modo autodidatta dopo gli studi in Giurisprudenza. La curiosità per i grandi maestri del passato lo spinge a esplorare il digitale, ma ben presto il desiderio di un percorso più “concreto” lo porta a riscoprire la pellicola. Dal 2019 è infatti completamente dedito alla fotografia analogica: cura personalmente ogni fase, dallo scatto al risultato finale in camera oscura, con particolare attenzione ai paesaggi isolani, alle luci soffuse e a un’estetica misurata che rifiuta gli eccessi della post-produzione digitale.
Iscrizioni e informazioni
Il workshop è riservato ai soci Dyaphrama. Per iscriversi alla associazione, ricevere dettagli sui costi e tutto il materiale necessario, scrivete a dyaphrama@gmail.com o contattate il 348 450 2403.
Non perdete l’occasione di riscoprire il fascino dell’analogico: un’esperienza pratica e coinvolgente per chiunque voglia mettere alla prova pazienza e creatività dietro a ogni stampa in camera oscura. Vi aspettiamo a Oristano per tre giorni di vera fotografia “di sostanza”!
